Saluti di natale!!

Cari amiche e cari amici, perdonatemi se Vi scrivo sempre per motivi diciamo cosí “politici” e non per motivi personali, cioé per avere Vostre notizie, per scambiare “quattro chiacchere”, per sapere come state come è la vostra vita.

Perdonate questa mia pigrizia,colpevolmente aumentata dal diffondersi di Internet che rende il nostro vasto mondo molto piccolo.
Abbiate la pazienza di leggermi ancora una volta,quelli che ancora mi ricordano.
È da tempo che sto seguendo le vicende italiane. A volte leggendo libri,che provano a dare strumenti per capire quello che sta accadendo in Italia e nel mondo,molto piú spesso visitando siti web che propongono punti di vista della realtá alternativi alla cosiddetta “informazione mainstream”.
Internet è divenuto un “luogo” dove informarsi meglio e a volte piú completamente.
Dove maturare convincimenti,dove poter proporre idee nuove e dove poter fare politica. Questa lettera ha lo scopo di segnalarVi tra le tante cose che ritengo importanti alcune tracce per capire la realtá e un collegamento web per cercare di fare qualcosa,di cercare di incidere questa realtá.
Ma andiamo con ordine.
Il governo Monti ,per la sua natura, non potrá non varare misure economiche che salvaguarderanno  la finanza nazionale/internazionale e il sistema bancario.Le misure che ha preso e che prenderá in futuro sono e saranno ,in linea di massima,ingiuste,discriminatorie e, credo,alla lunga inutili.L’effetto finale sará un maggior impoverimento della popolazione italiana,un aumento della ricattabilitá sociale un aumento enorme e difficilmente gestibile con forme democratiche delle tensioni sociali. È altresí vero che i nostri rappresentanti politici in Parlamento,ma sarebbe piú giusto chiamarli “rappresentanti delle segreterie dei partiti” ( grazie alla legge Calderoli, legge n. 270 del 21 dicembre 2005 denominata dal suo stesso ideatore “una  porcata”)  non hanno la capacitá politica e professionale per affrontare una crisi di questa portata.L’esistenza stessa del governo “tecnico” stá li a dimostrazione imperitura di questa loro incapacitá colpevole e criminale.
Che fare?
Io credo,come ho giá detto,che sia importantissimo capire quello che sta succedendo intorno a noi,capire quello che è successo prima e perché.Capire tramite la conoscenza.
È a questo scopo che mi permetto di segnalarVi i seguenti libri e alcuni scritti:
1 – Marino Badiale e Massimo Bontempelli – La sinistra rivelata.Il buon elettore di sinistra nell’era del capitalismo assoluto. Massari Editore, 2007 ,ISBN: 8845702448
2 – Maurizio Pallante – La decrescita felice. La qualitá della  vita non dipende dal PIL , Ediz. per la Decrescita Felice, 2011, ISBN: 8896085136
3 – Marco Bertorello e Danilo Corradi – Capitalismo tossico. Edizioni Allegre , 2011, ISBN: 9788889772638
4 – Piero Bevilacqua – Il grande saccheggio. Laterza , ISBN: 9788842095187
Qui alcuni scritti:
Uno dei possibili collegamenti web per iniziare a fare qualcosa puó essere il sito web di Alternativa PoliticaQUI il loro programma
Onoriamo adesso il titolo di questa lettera,facendo a tutti Voi i miei piú sentiti auguri di buon Natale.
Nonostante che in questi anni, quasi 4, ci siamo sentiti raramente e con alcuni per nulla,nei miei momenti di nostalgia,o usando un termine che indica uno stato d’animo piú complesso della nostalgia e che è tipico dei paesi lusitani , di saudade, in quei momenti,tra i tanti pensieri Voi eravate presenti.
Um grande abraço para todos vocês!!
E adesso un piccolo indovinello.
Come sempre ,con la prosperità si sviluppò molto rapidamente la speculazione.La speculazione di regola si presenta nei periodi in cui la sovrapproduzione è in pieno corso. Essa offre alla sovrapproduzione momentanei canali di sbocco, e proprio per questo accelera lo scoppio della crisi e ne aumenta la virulenza. La crisi stessa scoppia dapprima nel campo della speculazione e solo successivamente passa a quello della produzione. Non la sovrapproduzione ,ma la sovraspeculazione,che a sua volta è solo un sintomo della sovrapproduzione,appare perció agli occhi dell’osservatore superficiale come causa della crisi. Il successivo dissesto della produzione non appare come conseguenza necessaria della sua esuberanza,ma come semplice contaccolpo del crollo della speculazione.
Chi lo ha scritto?
Vi do un aiuto dicendovi che,nonostante la perfetta descrizione della ragione dei gravissimi problemi economici che l’Italia e altri paesi europei stanno affrontando adesso,è stato scritto esattamente nel 1850!!
P.S.
Pubblicheró il testo di questa lettera sul mio,modestissimo, pochissimo aggiornato e praticamente mai visitato BLOG
Chi avrá la bontá di rispondermi lo potrá ,anche fare, lasciando un commento.